L'autostima è il
processo soggettivo e duraturo che porta il soggetto a valutare e apprezzare se
stesso tramite l'autoapprovazione del proprio valore personale fondato su
autopercezioni. La parola auto-stima deriva appunto dal termine "stima", ossia la valutazione e
l'apprezzamento di se stessi e degli altri.
Avere una buona stima di sé non significa
farsi valere a scapito degli altri, o essere degli spacconi, ma essere
consapevoli del proprio valore, del diritto che ciascuno ha, nel rispetto degli
altri, di realizzare se stesso e di avere un proprio posto nel mondo.
E' chiaro che più ci si stima e ci si vuole bene, meglio si agisce, perchè si ha fiducia nelle proprie capacità e si raggiungono i propri obiettivi.
E' chiaro che più ci si stima e ci si vuole bene, meglio si agisce, perchè si ha fiducia nelle proprie capacità e si raggiungono i propri obiettivi.
Mi rendo conto che spesso
io sono la prima a non avere fiducia in me...anche se sono certa della risposta
spesso poi vado a controllare ancora!
Ho capito che bisogna
imparare a conoscerci e diventare consapevoli delle proprie capacità e dei
propri limiti.
Cerco di lavorare per poter
avere un po' più di fiducia in me e nelle mie idee, nell'insistere se sono
convinta di qualcosa, un lavoro lungo ma che ho intrapreso e non intendo
lasciare!!!
D. L.
Non si confonda la vanità, che è bisogno e ricerca della
stima altrui, con la fierezza, semplice manifestazione della propria autostima.
Vannuccio
Barbaro
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